Samurai a Milano…

[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=GORiCYWpEcI&eurl=http%3A%2F%2Fwww3.mostrasamurai.it%2F&feature=player_embedded[/youtube]

Domenica pomeriggio siamo stati a  Palazzo Reale a vedere la prima mostra in Europa dedicata ai samurai, alla loro storia, al loro mito. Una selezione di circa novanta pezzi tra armature, oggetti e accessori della collezione Koelliker di Milano, oltre a una serie di manufatti provenienti dalle Raccolte d’Arte Orientali del Castello Sforzesco.

Per secoli il Giappone è stato governato da una casta militare, i bushi, ovvero la classe dei samurai. Il samurai era il guerriero perfetto, ma l’abbigliamento da guerra è sempre stato considerato, anche in periodo di pace, come un importante segno di comando e di condizione sociale e non più solo un mezzo di difesa.

La mostra approfondisce soprattutto l’epoca d’oro dei samurai (o shogun), il periodo Edo (1603 – 1867), durante il quale la nazione conobbe un’epoca di pace quasi assoluta e che finì con il 1870, anno in cui il Giappone entrò in una nuova fase storica, il potere imperiale venne restaurato e lo shogunato definitivamente abolito.

imag0047La Collezione Koelliker di armature giapponesi costituisce una raccolta pressoché unica in Europa per numero e qualità dei pezzi, certamente una delle più importanti al di fuori del Giappone. Gli esemplari provengono esclusivamente da samurai di alto rango, se non da daimyo (signori feudali).

Completano il percorso epositivo alcuni accessori per samurai di straordinaria qualità (spesso lavorati a sbalzo) come menbo, maedate, set maki (accessori per moschetto) o Saihai (bastoni di comando) e diverse armi: kaka hankyu (arco e frecce), utsubo (faretra), oltre a straodinarie spade (katane, wakizashi e tachi), l’arma per eccellenza dei samurai considerata non solo nel mondo giapponese un kami, una “divinità” o “spirito”.

Non vedevo una mostra su armature di samurai da quando sono stato in giappone, e devo dire che oltre a farmi provare un pò di malinconia, è stata comunque decisamente bella…

All’inizio c’era balenata l’idea di imbucarci alla mostra di Magritte (che purtroppo termina il 29 novembre…) ma vista la fila (l’ultima volta che ho visto una fila così ero agli uffizi!), e soprattutto il pericolo di linciaggio, abbiamo desistito, ma mi sono comunque divertito, benchè ammetta che se a qualcuno  non interessa il giappone e la sua storia, magari come mostra può diventare un pò noiosa…

Dark!

Dimenticavo, questo è il link diretto al sito della mostra…

L’altra metà di… tutto…

Ieri sera avevo tipo 4 o 5 argomenti di cui parlare nel blog…

Ma avete presente, quando vi svegliate la mattina e vi prende quella strana sensazione di… solitudine… come se vi mancasse qualcosa, ma non riuscite a capire cosa… o meglio, lo capite, ma magari fate finta che non sia quello…

Va beh, è abbastanza triste… probabilmente non mi sono ancora abituato a dormire da solo… a vivere da solo…

Che poi perchè dovrei abituarmici, io non voglio continuare a svegliarmi da solo…

Rimango dell’idea che un uomo solo è solo un uomo a metà… …incompleto… …è come se mancasse qualcosa, come vivere a metà una vita che ti da solo la metà di ciò che potrebbe darti, e tu prendi la metà di ciò che riusciresti ad avere… anzi, qualcosa di meno… ….molto di meno…

Ho sempre avuto la sensazione che quando non sono single, il mondo giri in modo differente… come se rallentasse quando ci sono i bei momenti, come se ti desse da solo le soluzioni ai tutti i problemi… invece oggi, all’alba dei 32 anni, ho capito che non è il mondo che cambia, nemmeno le persone che mi circondano, sono io che modifico la percezione che ho del “tutto”…

Perchè è come se avessi tutto sotto controllo, anche qu

Anche perchè penso che metà più metà, in questi casi, dia infinito…

P.S.: canzone di oggi… jazz… Just The Two of Us di Grover Washington Jr. e Bill Withers. Splendida, e perfetta come sottofondo…

Parodie…

Cosa succede quando prendi i personaggi protagonisti di 2 film e li metti insieme?

In teoria, un film, in pratica una parodia… come questa…

[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=YiOnEdrv7DE&feature=channel_page[/youtube]

trovato anche in italiano, ma in inglese con i sottotitoli è troppo bello!!

Asta la vista, baby jesus!!

Le canzoni che avrei voluto scrivere io…3

Ritorna il ciclo “Le canzoni che avrei voluto scrivere io…” e siamo già al tre…

Ieri sera, mentre tornavo dal lavoro, come al solito la musica mi faceva da sottofondo…

Ricevo una telefonata e mentre chiacchero, inizio a fare zapping con l’i-pod (su radio 105 alle 20:30 fanno musica davvero orribile!)… Ad un certo punto mi viene in mente questa canzone… splendida….

Love Reign Over Me dei The Who

I Pearl Jam rilasciarono una cover della canzone nel 2007 per realizzare la colonna sonora del film di Mike Binder Reign Over Me (veramente bellissimo, guardatelo, non ve ne pentirete!!).

Adam Sandler ne parlò con il cantante della band Eddie Vedder dopo un concerto a Los Angeles del 2006. Eddie all’inizio sembrava riluttante, tuttavia accettò di realizzare la cover dopo averne parlato con Roger Daltrey; Vedder lo chiamò ed ebbe il suo permesso.

A voi il testo con traduzione e come al solito, la canzone alla fine della pagina (nella versione dei Pearl Jam).

Ascoltatela, è un capolavoro…

Only love
Can make it rain
The way the beach is kissed by the sea.
Only love
Can make it rainLike the sweat of lovers’
Laying in the fields.
Love,
Reign over me.
Love,
Reign over me, rain on me.
Only love
Can bring the rain
That makes you yearn to the sky.
Only love
Can bring the rain
That falls like tears from on high.
Love,
Reign over me.
Love,
Reign over me, rain on me.
On the dry and dusty road
The nights we spend apart alone
I need to get back home to cool cool rain.
The nights are hot and black as ink
I can’t sleep and I lay and I think
Oh God, I need a drink of cool cool rain.
Love,
Reign over me.
Love, Reign over me, rain on me.
Traduzione
Solo l’Amore
può far piovere
così come la spiaggia è baciata dal mare.
Solo l’Amore
può far piovere
come il sudore degli amanti
che giacciono nei campi.
Amore,
Regna su di me
Amore,
Regna su di me, piovi su di me.
Solo l’Amore
può portarti la pioggia
che ti fa desiderare ardentemente il cielo.
Solo l’Amore
può portarti la pioggia
che cade come lacrime da lassù in alto.
Amore,
Regna su di me
Amore,
Regna su di me, piovi su di me.
Sulla strada asciutta e polverosa
La notte che passiamo lontani da soli
Ho bisogno di tornare a casa dalla fresca, fresca pioggia
Le notti sono calde e nere come l’inchiostro
Non riesco a dormire, mi distendo e penso
Oh Dio, ho bisogno di una bevuta di fresca, fresca pioggia.
Amore,
Regna su di me
Amore,

Regna su di me, piovi su di me.


Strane telefonate…

Ieri ero in giro, come al solito di corsa, quando il cellulare squilla (come al solito… maledetta invenzione…)

Al telefono mi risponde una ragazza… (tra parentesi i miei pensieri)

R: buongiorno, il signor Chiarello Antonio?
D: si, mi dica…
R: salve, sono raffaella della (non mi ricordo il nome) società finanziaria, posso disturbarla un’attimo?
D: beh, se è un’attimo, ok…
R: la chiamo in merito al finanziamento aperto per la macchina di suo figlio Salvatore…
D: no, mi scusi, chi?
R: il finanziamento dell’auto di suo figlio…
D: guardi, ci deve essere un errore, io non ho figli, e se li avessi, sicuramente nessuno si chiamerebbe Salvatore!
R: ma è sicuro?
D: (ma ci sei) di cosa, del fatto che non ho figli, o del fatto che non li chiamerei “salvatore”? (buttiamola sul ridere, giusto perchè ha una bella voce…)
R: no, di suo figlio, sicuro che non ha figli?
D: (ma questa è fuori….) beh, sicuro al 100% non sono, diciamo che figli legittimi non ne ho, però non si sa mai… ma comunque credo che abbia sbagliato persona…
R: ma da terminale, risulta che lei ha un figlio di nome salvatore
D: bene, ma il suo terminale si sbaglia…
R: mi sembra strano, non sbaglia mai…
D: beh, non penso che possa sapere più cose lui sulla mia persona che me stesso…
R: no, perchè sa, suo figlio non paga la rata del finanziamento dell’auto da 4 mesi, quindi o la paga lei, oppure le sequestriamo la macchina…
D: guardi, a parte che le ripeto che non è mio figlio, la cosa non mi interessa…
R: no, perchè se fa così solo per coprirlo, sappia che non serve a molto…
D: coprirlo?? ma è uno scherzo telefonico??io NON HO FIGLI!
R: si, non si arrabbi, purtroppo il terminale mi dice così…
D: allora cambiate terminali!!
R: no, ascolti, signor Chiarello, perchè se è un problema, noi possiamo anche venirle incontro modificando la rata del finanziamento…
D: modificare la rata?non serve, tanto io non vi devo nulla!!
R: ma suo figlio, ad oggi, ci deve ancora…
D: non è mio figlio!!! lo dica anche al terminale!!
R: guardi, io ricontrollo un’attimo… ecco, appunto, lei ha un figlio…
D: (ok, questa è flippata, manteniamo la calma… vediamo di farla ragionare, ormai è una guerra tra me e i suoi 2 neuroni…) ascolti, mi ha detto che questo mio fantomatico figlio, con un nome ridicolo, ha acquistato una macchina chiedendo un finanziamento alla vostra azienda, giusto
R: si…
D: bene, se ha acquistato un’auto, ha più di 18 anni, giusto? quanti anni ha?
R:ma scusi, non sa quanti hanni ha suo figlio?
D: (ok, adesso la uccido….) no è mio figlio, voglio solo dimostrarle che non è mio figlio!!
R: me lo dimostra facendo finta di non sapere l’età? guardi che anche io ho problemi con le date…
D: (tu, i problemi non li hai solo con le date!) mi vuole dire di che anno è??
R: non si arrabbi, è dell’86…
D: (alla buon’ora!) bene, io sono del ’77, nove anni di differenza… secondo lei, posso aver avuto un figlio a nove anni??
R: ma il terminale mi dice che le è del 62, quindi può aver avuto un figlio nel 86!
D: (ma sai dove puoi metterti quel cazzo di terminale???) le ripeto che il terminale si sbaglia!!!
R: senta, signor Chiarello, se continua così, ci spiace ma dovremo aprire la pratica per il sequestro…
D: (ok, psicologia!!) ha ragione, faccia così, provi a chiamare mio figlio…
R: vede che è suo figlio??
D: (perchè non posso passare attraverso i cavi del telefono??)si, ok, faccia così, lei lo chiami, gli dica che ha parlato con me ma io non intendo pagare, aprite la pratica per il sequestro e sequestrategli la macchina, la casa, i vestiti, tutto quello che volete, così impara a stare al mondo, se poi non vi basta, avete il mio indirizzo, venite da me e prendetevi tutto quello che volete, vi do io il permesso… ok?
R: beh, veramente… non sarebbe più comodo se lei ci facesse un bonifico?
D: certo, ma oggi sono particolarmente stronzo… quindi, via con il sequestro!!
R: ma è suo figlio…
D: e allora?
R: beh, così per dire, sa che è comunque un problema avere una pratica di sequestro…
D: davvero, ma a me non interessa nulla, il sequestro lo fate a lui!
R: come vuole…
D: bene, arrivederci…
R: mi scusi, ma… …cioè, ma ha qualche problema con suo figlio? sa, di solito la gente fa di tutto per non farsi sequestrare i beni…
D: si chiama salvatore, mi fa schifo il nome! Giusto per sapere, che macchina ha preso?
R: aspetti… una fiat punto
D: ci aggiunga che lo ripudio come figlio, non solo ha un nome che non mi piace, ma è anche un pirla perchè si è comprato fiat
R: beh, anche io ho una punto…
D: (in questo momento mi torna il buon umore) non faccio fatica a crederle! Click!

Ora, ma secondo voi, cos’ho fatto di male??
Ok, direte voi, ma perchè non hai riattaccato prima??
Perchè in fin dei conti, arrabbiatura a parte, mi stavo divertendo…

Peccato, aveva una bella voce…

Dark!