Venerdì 13…

Ve ne siete accorti tutti, vero??

Sisisi, oggi è proprio Venerdì 13…

Tranquilli ragazzi, non mi offendo se usate mouse e tastiera con una mano sola, sappiate solo che se esagerate, diventate ciechi…

Naturalmente oggi è un giorno come un altro, a meno che voi non siate superstiziosi…

Ma da cosa arriva il pensiero che venerdì 13 porti sfortuna?

Andiamo con ordine…

Triscaidecafobia: paura del numero tredici.
Paraskavedekatriafobia: paura del venerdì 13.
Tra le fobie queste sono probabilmente le più legate alla superstizione.

Questo è quello che si può trovare su internet, ma perché proprio venerdì 13 e non giovedì 12??

Il 13 è il numero dei commensali dell’Ultima Cena, con il tredicesimo, Giuda, che diventerà il traditore di Gesù, il quale muore sulla croce proprio di venerdì…

Sempre dal cristianesimo (superstizione e religione sono molto legate!) si possono trovare altre “prove” a sfavore di questa data…

Per esempio, pare cadesse proprio di venerdì quel 13 di ottobre del 1307 in cui re Filippo il Bello fece arrestare tutti i Templari sul territorio francese, confiscando i loro beni e consegnandoli all’Inquisizione.
Secondo un racconto del mito nordico, il malvagio Loki si unisce come tredicesimo commensale a un banchetto divino, e a causa delle sue macchinazioni ha luogo la morte del luminoso dio Balder.
I filosofi greci definivano il 13 un “numero imperfetto”, mentre persino nella tradizione Induista un raduno di 13 persone nello stesso luogo era considerato di cattivo auspicio.
In america è ormai di uso comune, escludere tale cifra dall’uso quotidiano (sembra risalire sino al XVII secolo), ignorando il 13 nella numerazione delle stanze d’albergo, dei piani di certi moderni palazzi, dei tavoli nei locali pubblici eccetera

Ci sono talmente tanti esempi che si possono ricongiungere al numero 13 come portatore di sventura, che questa fobia in alcuni individui è diventata una patologia come la triscaidecafobia, ovvero la paura del numero 13.

Se poi consideriamo anche il Venerdì, solitamente indicato come il meno propizio della settimana, celebrato pure in un proverbio che lo indica come il più inadatto, insieme al martedì, per sposarsi, partire, o “dar principio all’arte”.
Nella tradizione biblica il venerdì è anche il giorno della tentazione di Adamo ed Eva, dell’inizio del Diluvio Universale e della distruzione del Tempio di Salomone. Nella Roma pagana il sesto settimanale rappresentava il giorno delle esecuzioni, come più tardi in Inghilterra per l’impiccagione dei condannati. Nel Nord Europa, il venerdì è il giorno dedicato alla dea Freya (Friday in inglese, Freitag in tedesco), che se può coincidere nel dies Veneris con la figura di Venere, possiede rispetto alla divinità greco-romana l’ulteriore caratteristica di essere protettrice delle arti magiche, e per estensione del culto delle streghe.
Quindi giornata ideale per i sabba (anche se fa pensare di più al sabato…)

Pensate che tutto questo ha portato anche alla nascita del ciclo dei film di venerdì 13 (ormai Jason Voorhees è al suo undicesimo film da protagonista… è lecito pensare che presto o tardi arriveranno al tredicesimo capitolo…

Beh, che dire… buona giornata a tutti, a meno che non siate superstiziosi… poiché, a quanto pare, niente porta più sfortuna che l’esserlo.

…e pensare che in Spagna è Martedì 13 a portare sfortuna.

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