appuntamento al buio

Tempo fa hanno fatto una mostra intitolata, mi sembra di ricordare, “passaggio al buio” …

Non ero riuscito ad andare, anche se mi interessava molto l’idea…

penso che a questa andrò, nache se non è una mostra… chi si aggrega?

dialogo-nel-buio

E se improvvisamente venissimo derubati del senso più immediato, che alimenta il nostro immaginario e che  fa salire di un buon 50% l’acquolina in bocca davanti a un bel piatto di lasagne? Una provocazione. Mangiare attiva tutti i sensi: ci entusiasmano i colori, i profumi inebriano, origliamo le croccantezze, gustiamo i sapori e soppesiamo le consistenze. Ma la vista rimane il senso di riferimento più importante per le notre esperienze anche in campo enogastronomico.
Una cena completamente al buio: gli odori si confondono, dov’è la forchetta? Il coltello sarà questo? Ce la farò a prendere il bicchiere e versare il vino?

Abituati in situazioni dove l’immagine è tutto, attivare anche gli altri sensi per esplorare il mondo e scoprire che i sensi non sono solo cinque, concentrandosi sul gusto e sui sapori.

Farsi inghiottire dal buio più nero per una notte, per una cena, per mettere alla prova i propri sensi e scoprire nuove visioni. A Milano è possibile: Dialogo nel Buio è una mostra ospitata nella sede dell’Istituto dei Ciechi di Milano, dove  è possibile prenotare una cena in totale oscurità, accompagnati da guide non vedenti.

Provare a supplire al bisogno primario di mangiare, completamente al buio, senza colori e senza luce. Scoprire ascoltando, toccando ed annusando.

Riusciranno poche ore a risvegliare i sensi del gusto, dell’olfatto, del tatto, dell’udito? Come quando da piccoli si giocava a mosca cieca, riconoscere le cose, riuscire a distinguere oggetti comuni. Ma soprattutto per godere totalemte di sapori e profumi senza  influenzare i nostri gusti dagli stimoli visivi, parlando e chiaccherando con i commensali senza condizionamento dell’apparenza.

Sul sito Dialogo nel Buio leggiamo:

” Prima un breve percorso in cui viene offerto l’aperitivo, per familiarizzare gradualmente con il buio. Tutto è pronto per iniziare la cena. All’arrivo delle prime portate la serata entra nel vivo e le piccole difficoltà del buio, come trovare posate, cibo, bicchieri, accendono un clima di contagiosa allegria. Le guide aiutano a sentirsi a proprio agio e a riscoprire il valore dell’ascoltare, il bello del toccare, il piacere del gustare.”

” L’essenziale è invisibile agli occhi ” diceva la volpe al Piccolo Principe. Chissà se è vero anche per la nostra tavola. Sicuramente un’ esperienza  da provare. Ecco tutte le info:

Prezzi
Il costo della cena è di 55 euro a persona. Nel prezzo sono compresi: antipasto, primo, secondo, dolce, vini e bevande. Per esigenze alimentari particolari contattare in anticipo gli organizzatori.

Informazioni e prenotazioni
Telefono 02 76 39 44 78
e-mail segreteria organizzativa

Dark!

Aggiornamenti al blog:

Sto apportando, quando ho 2 minuti di tempo, alcuni aggiornamenti al blog…. adesso clikkando sulle bandierine a destra, potete leggere il blog in inglese, tedesco e spagnolo…

C’è anche un banner di un sito a cui si può accedere per trovare blog interessanti e commentarli…

Cia saranno altri aggiornamenti a breve, spero vi piacciano…

Dark!

11 pensieri su “appuntamento al buio”

  1. un senso ke andrebbe attivato attualmente è l’udito e chi ha orecchie per intendere intenda!!!
    cmq domandare è lecito e rispondere è cortesia……
    ho deciso di parlare solo tramite proverbi!!!

  2. QUANDO ORGANIZZANO QUESTA CENA?

    SI PUO’ BESTEMMIARE SE TI BRUCI O TI SPORCHI A CENA?

    CIAO

  3. occhio ragazzi che ci hanno fatto una puntata di csi su questo tipo di cene… ed uno ci è rimasto secco…

  4. ma questo blog lo legge anche marzullo…..
    …chi ha orecchie per intendere INtenda, gli altri in roulotte.

  5. disintegration, scusa, effettivamente sono svenuto e non ho sentito il cell (che tra l’altro era in silenzioso….
    c’è da considerare il fatto che quando ho visto le chiamate (anonime, ma sapevo che eri tu) erano le 2 passate, non mi sembrava il caso di chiamare…

    Mirco, la cena possiamo irganizzarla, il problema è che ci sono dei non vedenti, ma ci sentono… meglio non bestemmiare…

    Micol, ti rispondo con una mano sola (chissà come mai!) e ho deciso che la cena la faccio, ma per sicurezza, mi porto una torcia, non si sa mai!

    Raz, marzullo non credo che si abbassi a leggere il mio blog… comunque preferisco una camera d’albergo che tende, roulotte o camper, hihihihi!!!

    Dark!

  6. Ragazzi……. occhio perchè stiamo DAVVERO degenerando!!!!!!!!!!!

    Tende, camper, roulotte…….morti…….
    i fiori soo miei…….. :-) oooops deformazione professionale!!!!!!!!!
    va bhè mi rimetto a lavorare come Dark ieri pomeriggio!!!!!!! :-)
    ciao!!!!!!

  7. ‘stardo!!! se non era per me niente caffè… ne tumore da eccesso di sigarette!!! è così che mi ringrazi??? 😀

    …e poi, non mi sembra di aver chiaccherato da solo…. 😀
    Comunque, caffè, siga,siga,siga,siga…. beh, direi che è quasi un lavoro!!! 😀

  8. Hai ragione 😀

    A qunado la prossima giornata di duro e faticoso lavoro?????
    😀 😀 😀
    Una volta a settimana ci sta!!!!!!

  9. si, ma direi di evitare i lunedì!!!
    ogni volta il caffè peggiora!!!
    altrimenti me lo porto da casa…si, faccio così!! 😀

  10. RAGAZZI SE ALLA CENA VIENE MIRCO… ATTENZIONE … ANCHE SENZA LUCI, TORCE ECC…
    OCCHIO AI “FINOCCHI” … PER LORO, MIRCO è UNA CALAMITA CON IL LANTERNINO

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