Riflessioni…

Ho già scritto altre volte dei miei rimedi antidepressivi, tipo giri in moto, canzoni, film, libri e altro, ma quando questi non funzionano? che si fa?
Esempio, questa notte, come nelle ultime due settimane, sono stato un po giù di morale, le solite cose, il lavoro che opprime, non va come vorresti, corri come un pazzo e alla fine, quello che ne ricavi è solo un principio di ulcera ed un aggiornamento al tuo breviario di insulti… ma questo è nulla, a queste cose uno ci si abitua, in fondo è lavoro, se fosse sempre divertente, sarebbe un hobby, giusto? Quello a cui non riesco ad abituarmi, sono le persone… Il 70 % delle persone che conosco, e forse anche di più, sono legate a me a causa del lavoro, e nella maggior parte delle volte non sono altro che squali, voltafaccia e approfittatori (attenzione, ho detto “la maggior parte”, non tutti), dei quali farei benissimo a meno, ma che comunque, quasi sempre, riesco a gestire, e comunque in tutti i lavori è così. Però ho notato che negli ultimi anni, riesco a riconoscere quegli individui e a limitare e spesso a prevenire i danni, a tutto vantaggio della mia salute mentale e di quella fisica degli altri…
Questo purtroppo non mi riesce nella sfera privata. All’alba dei 34 anni, ancora non riesco a capire le persone, riesco sistematicamente ad affezionarmi alle persone, ad amarle, a farmi usare, e poi gettare. Si, non è proprio così semplice, e molte volte non lo fanno nemmeno con cattiveria, spesso sono io che le giudico male, loro, magari per i loro canoni, si comportano in modo corretto… magari sono io che ho aspettative troppo alte nei loro confronti… in fin dei conti, mi basterebbe che si comportassero come me, ma io sono io… Continua la lettura di Riflessioni…