…chi era quel negro?

django_unchained_ver8_xlgL’altra sera siamo andati a vedere “Django Unchained”, che dire? Favoloso!
Ok, io adoro i film di Tarantino, ma qui non si può non essere obbiettivi, quel film è favoloso!
Tutto sembra, anzi, è calcolato al millimetro, le inquadrature, i dialoghi, le musiche, tutto perfetto, e il regista è in stato di grazia, dopo essere uscito dal cinema, mi domandavo perchè non lo avessero almeno nominato all’Oscar, poi, riflettendoci, si capisce.
Gli oscar, almeno per me, sono un pochino ppilotati, altrimenti non si spiegherebbe la sua mancata nomination, come quella di Clint per “Gran Torino”, o il fatto che Scorsese abbia vinto l’Oscar con un bel film, ma non il suo miglior film, o l’Oscar a Denze Washington, vinto per una parte mediocre, se paragonate ad altre sue interpretazioni (mi sembra di aver sentito qualcuno pronunciare Hurricane e Malcom X…) e potrei citare molti casi del genere.

Comunque, le cose certe sono due: Tarantino, o lo si ama o lo si odia, non ci sono mezze misure, e in secondo luogo, penso sia uno dei registi più lontani dalle idee dell’academy che ci sia in circolazione.

Ma parliamo del film, come al solito, questo è un concentrato di citazioni impressionante. Io, nel mio piccolo, ne ho colte alcune, ma sicuramente lui ne avrà inserite almeno un centinaio in più, questo è uno dei motivi per ui questo film andrebbe visto e rivisto più volte. Partiamo dalle citazioni musicali, dove troviamo dalla musica originale del “Django” di Corbucci, alla musica di “continuavano a chiamarlo Trinità”,a “Beethoven” suonato mentre il dottor Schultz ripensa all’atroce fine di D’Artagnan (mi è sembrato di sentire qualcuno parlare di “arancia meccanica”), per passare alle scene, Il grande silenzio, di Sergio Corbucci,  (il cacciatore di taglie di origini tedesche, ruolo che in Django Unchained è affidato al Dottor Shultz, viene da qui: si chiamava Tigrero e lo interpretava Klaus Kinski. E Tarantino è in debito con questo film anche per le scene nella neve.), Mandingo di Richard Fleischer (film sugli schiavi gladiatori, interpretato dal campione di pugilato Ken Norton), la scritta “Mississippi” che compare come il titolo di “Via Col Vento” e molti altri, ma non posso citarli tutti, altrimenti dovrei raccontarvi l’intero film, spiegarvi il finale omaggio a Leone, e farvi un elenco di frasi dette che svelerebbero, a chi non l’ha visto, tutto il film… ok, ne metto una, che si vede anche nel trailer; due uomini al bancone, uno rivolge la parola all’altro:
Amerigo Vassepi: “Come ti chiami, giovane?”
Django: “Django.”
Amerigo Vassepi: “Sai come si scrive?”
Django: “D-j-a-n-g-o. La D è muta”.
Amerigo Vassepi: “Lo so”. ”
Favolosa!!!!!!!!!!!!!!
Un’altra, dai:
Stephen: “Io conto sei colpi, negro.”
Django: “Io conto due pistole, negro!”
Ora basta, altrimenti vi dico come finisce il film.

Christoph-Waltz_Jamie-Foxx_Django_Unchained_Quentin_TarantinoPassiamo agli attori, al primo posto Christoph Waltz, è fenomenale, se ha vinto l’oscar con “bastardi senza gloria”, allora questo è già suo, se non glielo danno, è un furto!Django-Unchained-29 Leonardi Di Caprio, probabilmente ricorda al presidente dell’Academy, uno che lo picchiava da piccolo, perchè non nominarlo per la sua interpretazione è un insulto, e ve lo dice uno che per anni non ha sopportato Di Caprio! Jamie Foxx è bravissimo, forse non da oscar, ma veramente un ottima recitazione.

Che dire, un capolavoro, da vedere assolutamente, che si ami o che si odi il genere, il regista o gli attori, questo film va visto, e non una volta sola!!

See you

Dark!

 

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