Ti piace la neve? Al papa no…

imagesR:Ti piace la neve?

D:Beh, se escludiamo il fatto che abbiamo dovuto chiudere i cantieri, e che, se continua a nevicare così, questa notte anzichè dormire al caldo sotto le coperte, sarò in giro con 90 quintali di spalaneve… beh, effettivamente, mi piace…

L’anno scorso, causa neve/appalto per la pulizia strade, mi è toccato uscire alle 3 di mattina a spalare, e devo dire che non è stata un’avventura proprio negativa.
Se escludiamo il fatto che abbiamo lavorato fino alle 6 di sera, per il resto, è stato piacevole.

I lati positivi sono stati, il prendere in giro la gente che usciva fuori di strada (nessun danno e nessun ferito, altrimenti non ci sarebbe stato nulla da ridere!), recuperare le macchine dal centro delle rotonde, il barista che, alle 5 di mattina, ti si pianta davanti la pala da neve, in mezzo alla strada, e non si sposta se non ti fai offrire un caffè, anzi, “il caffè” e le strade, piene di neve, di notte, che sembrano delle foto in bianco e nero e quei pochi rumori che si sentono, attutiti come se fossero immersi in batuffoli di cotone!

Comunque, per ora, cerco di accumulare calore da disperdere questa notte e penso a tutti quelli che si preoccupano delle neve.
In fin dei conti, un paio di giornate di neve, non dovrebbero fare così tanti danni (disse l’uomo, prima di scoprire i 3 metri di neve caduta!).

Quelli della mia generazione dovrebbero ricordarsi della nevicata del gennaio ’85, quell’inverno mi sono divertito moltissimo!
gli scivoli fatti con le montagne di neve, arrivarono fino ai primi di marzo, se la nevicata fosse durata qualche giorno in più, tutti i ragazzi avrebbero avuto un contratto da lanciatore per i Mets! Qualunque cosa si muovesse, diventava un bersaglio!

Mi ricordo che un amico di mio padre mi tirò una palla di neve in faccia, e mio padre, per equilibrare la situazione, lo piantò a testa in giù su una specie di iceberg che era stato creato all’interno del cortile dove vivevamo come “deposito neve”. Ci volle la primavera per liberarlo!

PAPA

Anche a Benny dieci/sei, non deve piacere la neve. Probabilmente, preso dalla malinconia che da il vedere città del vaticano imbiancata, ha deciso di dimettersi (la notizia non è ancora confermata!). Probabilmente è stanco, forse ieri ha sentito dire a qualcuno “nevica una volta ogni morte di papa”, ed è solo un po scaramantico, chi lo sa.

Resta il fatto che, probabilmente, il 28 febbraio avremo un nuovo papa… Mi sa che se Berlusconi non vince le elezioni…

berlusconi-papa

See You

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