Blocco & kit di sopravvivenza

20140423_062333_1Ogni volta che mi succede ci resto malissimo…

Mi siedo davanti alla tastiera, con mille idee, cominci a scrivere, e magari scrivi per mezz’ora, sentendoti il miglior scrittore del mondo, poi ti fermi, vorresti solo avere un panama in testa, un mojito sul tavolo e un sigaro acceso mentre rileggi la tua opera e, succede:

  1. “ma chi cazzo ha scritto questa cosa??”

Nessuna tecnica, pensieri confusi e parole messe a caso!!
Se Hemingway  fosse ancora vivo, dopo aver letto quello che ho scritto, mi prenderebbe a badilate sui denti…

Non che mi paragoni al maestro, anzi, io potrei essere solo un dilettante apprendista lavapiatti, del garzone che pulisce i pavimenti del cuoco del suo maggiordomo, ma un po’ di senso autocritico l’ho sempre avuto!

Avevo mille idee e non riesco a scriverne una, allora, mi butto sulle liste, quelle le può scrivere chiunque, aspettando che il blocco dello scrittore se ne vada!!

Kit di sopravvivenza per uomini duri in viaggio, sezione “barba”.

Cosa portarsi quando si va in viaggio per viveri felici e rasati? Semplice, come si vede dalla foto a lato, bastano poche piccole cose:

1)      Mini pennello da barba in setole naturali, meglio se in maiale setoloso (cinghiale), o come dice sempre mia sorella, pennello in peli di culo di cinghiale

2)      Crema da barba preferita in contenitore da viaggio (per procurarsi il contenitore, andare nell’armadietto da bagno della propria donna/fidanzata/ragazza/sorella, prendere un trucco che a voi non piace, tipo fondotinta, lucidalabbra in barattolo ecc., versare il contenuto nel lavandino, pulire il lavandino per non lasciare traccia, rimettere il contenitore nell’armadietto e attendere che lei si accorga che è finito. In quel momento notate che lei ci rimane male e intervenite con “ma, tesoro, è finito? Lo andiamo a ricomprate nel week end, intanto mi daresti il contenitore così ci metto la crema da barba, per quando andiamo a fare gite fuori porta, così non ti riempio la valigia di cavolate e hai più spazio per le scarpe!!”, e il gioco è fatto!!)

3)      Shavette e lamette da barba (non è che posso portarmi rasoio a mano libera, pietre per affilare, e coramella! Bisogna scendere ad un compromesso.)

4)      Dopobarba (rigorosamente alcolico, con una percentuale di alcool superiore al 80%, lasciate a casa cremine da mammoletta, la lista è per uomini duri!!), travasato in boccetta di bagnoschiuma trafugata in qualche albergo di quart’ordine in cui siete stati quando dovevate portare la vostra donna in giro…

5)      Se volete fare proprio i fighi, in un’altra boccetta da bagnoschiuma come la prima, una lozione prebarba e magari qualche scheggia di allume di rocca per la post-rasatura!

Queste piccole cose vi permetteranno di curare la vostra barba nel minor spazio possibile!
Questo è quello che mi sono portato in viaggio, e non ho mai avuto problemi… certo, se, come me, usate rasoi a mano libera e shavette, l’ideale sarebbe aggiungere qualche cerotto, una busta di sangue del vostro gruppo sanguigno e ago e filo per ricucire, non si sa mai…

See you

Dark (aspettando l’ispirazio

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *