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Ramsay

GordonDi seguito trovate un pò di frasi di uno dei miei idoli!
Sorvoliamo su come cucini, visto che non ho mai mangato a casa sua, ma indubbiamente, il modo in cui si incazza, è da antologia!

Ramsay: perche hai messo l’acqua fredda?
concorrente: pensavo che l’acqua fredda bollisse prima di quella calda
Ramsay: …cosa?

hai il palato come il culo di una mucca

-Ho bisogno di quelle,sono pronte?
-arrivano chef…
-il natale arriva…. mi servono subito!!! cazzo…

Tu hai osato servirmi questa merda? Tu hai osato servirmi questa merda? Potevi uccidermi!

“Tant’è vero che io ho un buco nel culo, tu non sei un vero chef!!!!”

il riso è crudo sembrano proiettili! Continua la lettura di Ramsay

Ue contro i dolci:Nutella a rischio

Doveroso ringraziamento a Francy che mi ha mandato questa terribile notizia via mail!!

Allarme lanciato dal gruppo Ferrero

Nutella a rischio dopo il primo sì del Parlamento Ue all’introduzione, per ogni alimento, del miglior profilo nutrizionale. L’allarme è del vicepresidente del gruppo Ferrero, Francesco Paolo Fulci, che avverte: questo voto, se confermato, potrebbe “mettere fuori legge la Nutella e la stragrande maggioranza dei prodotti dolciari”. L’Assemblea del Parlamento europeo si è spaccata esattamente in due sull’emendamento.

Un voto di parità, nel Parlamento Europeo, equivale ad una bocciatura. L’emendamento è stato presentato dalla deputata tedesca Renate Sommer (Ppe) e chiedeva l’eliminazione dei profili nutrizionali dalla normativa con cui l’Europa punta a regolamentare l’informazione sulle etichette alimentari al consumatore, ed in particolare i messaggi promozionali.

Quell’emendamento è quindi decaduto, e ora ci si attende che il commissario europeo alla sanità John Dalli presenti la proposta sui profili nutrizionali allo specifico Comitato europeo. Una parte dell’industria agroalimentare dell’Ue aveva fortemente criticato l’idea di Bruxelles di definire il miglior profilo nutrizionale di ogni prodotto, sulla base della sola presenza di grassi saturi, zuccheri e sale.

C’è il rischio, sostenevano, di indurre il consumatore in errore, convincendolo che ci sono cibi buoni e cibi cattivi, e creando quindi disparità di trattamento tra i più importanti settori dell’industria alimentare europea. Alla luce di questo voto la futura proposta della Commissione dovrebbe tener conto delle riserve sollevate dalla metà del Parlamento europeo.

La nuova normativa dovrà essere approvata dal Consiglio dei ministri Ue, presumibilmente entro il 2011; le industrie avranno poi fra 3 e 5 anni per applicare la normativa.

Questioni di grammi
La Commissione europea sta definendo, ricorda Fulci (Ferrero), un profilo nutrizionale generale per la grande maggioranza degli alimenti secondo cui “per ogni 100 grammi di prodotto, non ci possono essere più di 10 grammi di zucchero, 4 grammi di grassi saturi e 2 milligrammi di sale. “Ma non esistono dolci – sbotta Fulci – con meno di 10 grammi di zucchero ogni 100 grammi di prodotto”.

A questo profilo generale Bruxelles ha fatto una serie di eccezioni per frutta, pesce, miele, chewingum, biscotti e pastiglie per la tosse, dove è accettata una presenza maggiore di zucchero, sali o grassi.

Allora, capisco che sia giusto informare la gente su quello che si mangia e se sia “buono” o “cattovo”, ma penso che con la giusta informazione,  chiunque possa scegliere cosa mangiare…
…e poi, per quanto faccia male mangiare alimenti con troppi zuccheri, non possono essere messi alla stessa stregua delle sigarette (anche loro non possono essere pubblicizzate)…

Sono dell’idea che mangiare una fetta di pane e nutella non faccia così male da dover bandire il prodotto (insieme a tutti quelli con alte quantità di zucchero) dalle pubblicità, magari le si potrebbero modificare leggermente per far capire che non bisogna esagerare, come con gli alcolici, avete presente il “bevi responsabilmente”?

“Nutella, lappa responsabilmente!”
“Pan di stelle, dopo il quinto, gioisce anche il tuo dentista!”
“Fiesta, e riparti di slancio, se ne mangi un pacchetto al giorno, rotoli di slancio!”

Dark!

Spaghetti a mezzanotte…o giù di li…

Non ho più il fisico… o forse si… a vedermi si direbbe che di fisici ne ho 2…

Comunque ieri sera, dopo un giro in brera, uno frozen margarita dei peggiori che abbia mai bevuti e vari discorsi sulla demagogia, metà della cumpa, non so come e per quale arcano motivo, finisce a casa mia alle 4 di mattina a mangiare spaghetti aglio olio e peperoncino (forse un pò troppo peperoncino, scusa Flay…)

All’alba delle 3 Davide decide di abbandonarci, confermando che si può lottare contro tutto e tutti, ma alla fine, il sonno vince sempre…

Po
Po

Io, Lory,  Gra e Flay (ciò che rimane della cumpa di ieri sera), invece, ci ritroviamo ad “assaporare” circa mezzo chilo (in realtà in 3, Lory non ha mangiato, ha solo ripulito il caos alla fine…) di spaghetti gurdando alla TV Kung Fu Panda, e bevendi una

Asahi in bottiglia
Asahi in bottiglia

Asahi (famosissima birra giapponese, nuva scoperta della cumpa, grazie al sottoscritto… birra chiara, leggera, solo 5 gradi… dopo mezzo bicchiere già parli con i draghi…non vi dico dopo una bottigli su che livello si sono posati i discrsi tra me e gra…)!

Il fatto è che poi, Gra e Flay se ne sono andati alle 5 (bisognava vedere la fine del film!!), la Lory ha sistemato tutto e lavato il pavimento della cucina (picco incidente con il cartone del latte) e siamo andati a nanna… e fino alle 6 non sono riuscito ad addormentarmi… e questa mattina sveglia alle 8….

Aglio, olio e peperoncino

…come dice un mio carissimo amico… “ce la possiamo FARCELA!”

Però che belle le serate così…

Dark!!!

Ehi barista, dammi una Fi.Gà.

Se mi votate prometto: Fi.Gà. per tutti!!!

Come slogan politico non è male, no??

In realtà Fi.Gà. è un nuovo energy drink che si può trovare nei bar e nei pub da poco, meno forte e impattante delle altre,  in vendita nei a 3 euro  in una “bottiglietta” in alluminio smaltato di bianco da 33 cl.

Da bere preferibilmente fredda, si tratta di un drink analcolico e senza conservanti a base di succo di frutta pesca, arancia, ananas, maracuja, estratto di guaranà e caffeina.

Prepariamoci quindi assistere a scenette di persone che vanno dal barista e soffocando una risatina diranno “Salve, una fi.GA. per favore”. fi.GA. è in realtà un acronimo che sta ad indicare i fiori di guaranà contenuti nella bevanda.

Certo che per vendere se le inventano tutte!!

Giusto per smuovere un pò le acque e creare un pò di caos tra la gente, vi piace la coca cola zero? beh, io fino ad oggi la bevevo… ora, onestamente, penso che dovrò fare un pò di ricerche… Se leggete gli ingredienti della coca cola zero, troverete che utilizzano come dolcificante, al posto dello zucchero, il “ciclamato di sodio”.
Bene, leggete cosa dice Wiki su questo dolcificante:

L’utilizzo del dolcificante, chiamato ciclamato di sodio (che tra gli ingredienti viene riportato come “ciclammato”, quindi con un errore), presente nella bibita è stato proibito negli Stati Uniti circa 40 anni fa dalla Food and Drug Administration, l’ente governativo statunitense che, tra le altre cose, è incaricato di vigilare sugli alimenti. Questa agenzia aveva deciso di vietare l’edulcorante dopo aver scoperto che causava cancro nei topi ai quali veniva somministrato.

Secondo quanto riportato, il ciclamato di sodio, che permette di mantenere basso il prezzo di mercato e al contempo offrire un sapore dolce più naturale rispetto agli altri edulcoranti, è uno degli additivi presenti nel nuovo prodotto commercializzato dalla multinazionale delle bibite “Coca Cola Zero”

Ora, io non sono un topo, ma siccome, come dice un mio amico genovese, “la vita è una tempesta ma prenderla nel culo è un lampo”, mi sa che da oggi bevo solo acqua…
Magari del te verde ogni tanto…

Dark!

Frushi, il “sushi” è alla frutta!

Frushi
Frushi

Tutti quelli che mi conoscono, conoscono anche la mia passione per il giappone e per la cucina giapponese… peccato per il costo…

Se non fosse che per diventare veri maesti nell’arte di preparare sushi ci vogliono 10 anni di pratica (ne servono 2 solo per imparare a preparare il riso!)potrei anche prepararmelo a casa… magari un giorno di questi ci provo… comunque non è solo il sushi, ma proprio tutta la cucina giapponese, per me è ottima… (o almeno, quasi tutta… ogni tanto mi viene ancora in mente quando mi hanno fatto mangiare un pesce crudo partendo dalla testa… non potevo mica rifiutarmi… e poi era ottimo… ma mai più….)

Frushi
Frushi

Certamente questa nuova “invenzione” non andrà a sostituire il sushi, ma come idea è molto carina…

Si chiama “frushi”, è come il sushi, ma è fatto di frutta… e riso. Il piatto, inventato dagli chef dell`Orange, un ristorante di Chicago, grazie al suo aspetto esotico e alla sua freschezza ha riscosso molto successo in diversi paesi.

Frushi
Frushi

In fin dei conti, come idea è molto semplice, è solo frutta fresca e riso preparato come il sushi, a cui si aggiungono spezie, salse o/e yogourt.

I colori della frutta donano quel tocco di simpatia al piatto, inoltre è un cibo leggero, pieno di vitamine, fresco (ideale per l’estate) e unisce al riso, tutto ciò che c’è di buono nella frutta!

Frushi
Frushi

Pensate solo agli antiossidanti, o agli zuccheri semplici…

…e sicuramente è più semplice da preparare…

beh, che dire, ottima idea, chissà se prenderà piede anche in italia….

Dark!